
Visualizzazione post con etichetta sogno. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sogno. Mostra tutti i post
venerdì 4 aprile 2008
Good Bye, Lenin!

Etichette:
cinema,
daniel bruhl,
film,
good bye lenin,
il favoloso mondo di amelie,
musica,
sogno,
wolfgang becker,
yann tiersen
mercoledì 5 marzo 2008
L'ultima utopia...
Zabriskie Point è un film sottovalutato. Molti si sono soffermati sulle lacune (in alcuni casi evidenti) del film. Eppure Michelangelo Antonioni ha fatto un film sincero. Ha detto tutto quello che molti continuano a negare. Ha attaccato il sistema dall'interno del sistema stesso. Ha indagato l'estremo della psiche e con visionaria immaginazione ha concretizzato l'ultima utopia dell'uomo. L'ultima ribellione (il '68) ormai spenta nelle case di lusso, nelle macchine veloci, nei vestiti inutili di chi ha in fretta dimenticato. Documento di una generazione che ha sognato. Storia di una utopia infinita spezzata come un sogno interrotto di soprassalto. Eros/Tanatos come principio ancestrale, immutabile legge che muove il mondo. Profezia di cellulloide che va oltre lo schermo. Onda infranta e ormai scomparsa tra le pieghe del mare.
Etichette:
68,
antonioni,
arte,
careful withat axe eugene,
cinema,
film,
pink floyd,
regista,
società,
sogno,
zabriskie point
martedì 5 febbraio 2008
L'arte del sogno...
Ci sono due modi di immaginare il Cinema. Quello vero. Una che si muove verso l'aderenza alla realtà e l'altra che dei sogni ne ruba la magia. Federico Fellini è un autore di Cinema che gioca con la materia dei sogni. La definizione e la classificazione dell'opera del regista italiano resta un puro balocco sintattico. Lasciamo questi giochi ai critici. In Arte non esistono i generi, ci sono solo due distinzioni essenziali: c'è l'Arte buona e quella cattiva. Voi che ne dite?
Scrivere con le immagini...
Iscriviti a:
Post (Atom)