martedì 12 febbraio 2008

I rami secchi e l'albero vecchio...

Mi scuso con chi segue questo blog. Purtroppo non sono riuscito a postare dei contenuti in quest'ultima turbolenta settimana. Ma ricomincio con rabbia. Un paese è come un albero esso prende nutrimento dai cittadini (dal loro immaginario collettivo e dai loro valori), come la pianta dalla terra attraverso le radici. Quando l'albero è giovane e forte i rami vecchi e secchi non danno fastidio, cadranno certamente, il nutrimento della terra lo sosterrà durante il passare delle stagioni. Ma quando la terra è arida e secca, esso non possiede più la necessaria forza vitale per ignorare quei rami che ne compromettono l'esistenza. L'Italia è un albero vecchio. Gli italiani un terreno arido in cui l'immaginario del futuro si è tramutato in storia, un popolo (ha senso per noi questa parola) senza senso civico, senza valori, imprigionati in un eterno e stupido presente. Hang in there.

Tomorrow never knows...

3 commenti:

alunno oftalmico ha detto...

awww potevi continuare

François-Marie Arouet ha detto...

non continuo per il momento che se no...faccio i nomi e i cognomi...ehehhe

alunno oftalmico ha detto...

eddai...!