venerdì 1 febbraio 2008

L'erba del vicino è sempre più verde...

C'è una cosa (tra le altre) che mi da un particolare senso di tristezza. Leggo spesso i giornali, la televisione, frequento blog etc...L'Italia è un paese vecchio che pensa ai vecchi, con giovani che non lavorano per costruire il proprio futuro ma per sopravvivere nel presente. Ci lamentiamo che siamo indietro, che non facciamo ricerca, che il livello dell'istruzione si è abbassato incessantemente, che le eccellenze in tutti i campi non hanno visibilità e non raccolgono meriti. Siamo il Paese delle connivenze, delle finte alleanze e delle speranze infinite...Poi giorno dopo giorno, ti guardi in giro e scopri che nel mondo i migliori ricercatori sono italiani, che i migliori artigiani sono italiani, che è italiano il patrimonio eno-gastronomico di maggior ricchezza, che possediamo inestimabili siti storico-culturali più di ogni altro Stato nel mondo, che abbiamo la storia e la tradizione, che possediamo ingegno in ogni campo etc... Chi protegge queste ricchezze? Chi contribuisce allo sviluppo della propria comunità in termini economici, sociali, civili? Lo Stato è solo una emanazione del cittadino. La colpa della nostra situazione odierna a chi va attribuita e come va risolta?...facile è trovare molti colpevoli, difficile è trovare il colpevole! Pensate...

Cogito, ergo sum...

4 commenti:

chiara ha detto...

Bello il titolo! Mò lo scrivo nel mio blog nella sezione proverbi...

alunno oftalmico ha detto...

Aaaaah, la colpa. Trovare il colpevole e fargliela pagare, ma la colpa è della santa romana chiesa, anzi è una sua responsabilità, la colpa.

Unknown ha detto...

come tu sai bene dai ripetuti discorsi che facciamo sul tema..

penso che uno dei problemi principali può essere riassunto nella nota e dolorosa frase:
"fatta l'italia, facciamo gli italiani"

e noi gli italiani non li abbiamo mai fatti.. un pugno di pensatori illuminati del tempo ha fatto l'italia e la sua costituzione.

morti quei pochi, siamo rimasti senza guide. non vediamo più in la del nostro naso. e dico NOI perchè nessuno è escluso.

fin quando non stiamo veramente nella disperazione noi italiani sopportiamo tutto e non ci facciamo sentire..

triste esempio attuale la Campania: la spazzatura, i cittadini protestano ora.. svegliarsi prima no??

ma non è per dar colpa ai campani.. è un atteggiamento comune alla grande maggioranza degli italiani.. ahimè!

François-Marie Arouet ha detto...

Purtroppo Fabrizio ha dolorosamente ragione...